Sonno

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EleuaM
view post Posted on 7/3/2011, 15:30 by: EleuaM




Sonno

Quanto e dove deve dormire un bambino?
Ci sono bambini che fin dai primi giorni di vita dormono come ghiri ed
altri
che stanno più svegli dei metronotte o delle sentinelle. Il bambino con
insonnia è un bambino che ha difficoltà ad addormentarsi da solo, che si
sveglia numerose volte per notte, anche quando dorme basta un nonnulla per
svegliarlo.

Sicuramente chi ha un bambino-ghiro non deve fare nulla, ma chi ha un
bambino-
sentinella non deve pensare che è solo sfortuna e non può fare niente per
farlo
dormire. E questo qualcosa non è dargli dei farmaci, ma adottare una serie
di
comportamenti e di misure per farlo dormire.

Infatti, anche i bambini con insonnia possono imparare a dormire da soli
insegnandogli a non utilizzare alcun artificio che il bambino non possa
usare
da solo. Il bambino piccolo non è in grado di gestirsi il biberon o di
girare
con il carrozzino. Durante il sonno è normale, per tutti, presentare alcuni
episodi (da 4 a 7) che coincidono con dei momenti di apnea, cioè in cui si
trattiene il respiro, in cui, inconsciamente si esplora l’ambiente
circostante.
In questa fase ci si gira, ci si scopre, ecc.

Tanto per fare un esempio, se ci addormentassimo in un’auto nel momento
dell’
apnea, esploreremmo l’ambiente circostante e se ci accorgessimo di essere
in un
luogo completamente diverso ci sveglieremmo in uno stato di ansia,
agitazione,
se non da panico. A tutti è capitato di svegliarsi in un ambiente diverso
nei
primi giorni di vacanza o in viaggio per lavoro e di avere un momento di
angoscia non trovandosi a casa propria. Ora come può reagire un bambino che
si
addormenta in braccio alla mamma o in auto o nel lettone e si risveglia in
un
ambiente completamente diverso? Sarà preso da un momento di crisi e
piangerà,
perché colto da ansia e paura.

Per questo dobbiamo abituare il bambino ad addormentarsi nel suo letto con
la
compagnia di cose od oggetti che sappia gestire (ciuccio, giocattolino,
bambola, asciugamano, ecc.). Il bambino che si risveglia di notte deve
trovare
la stessa situazione in cui si trovava di quando si era addormentato.

In sintesi non dobbiamo avere una parte attiva per far addormentare il
bambino, deve imparare ad addormentarsi da solo e quando si risveglia si
troverà con i suoi oggetti e non sarà colto da quell’ansia e paura che lo
fanno
piangere.
Chiaramente tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ma se seguite i
suggerimenti del vostro pediatra e vi convincete che il bambino che dorme
male
crea un danno a lui e a voi e che se gli date un farmaco non potete che
avere
un risultato temporaneo (se l‘uso dello stesso non è associato a stili e
comportamenti corretti da parte vostra), sarete entro una settimana al
massimo
ripagati con sonni tranquilli per voi e per il bebè.


 
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